“Il figlio del drago” di Mimmo Parisi, libro

Pubblicato Il figlio del drago, di Mimmo Parisi

Pubblicato il nuovo entusiasmante libro di un cantautore e romanziere non allineato, Mimmo Parisi.

Passo del Lupo è un paesino socialmente avanzato. Tutti i cittadini, all’insegna della vera democrazia, partecipano alle cariche direttive. Paradossalmente, la sicurezza economica e sociale, non riesce a rendere felici gli abitanti. Un giorno nella piccola stazione scende un individuo. Seguendo il libro si viene a conoscenza che, prima dell’arrivo di Vlad Tepe,s non c’erano morti ammazzati. Il maresciallo del posto pensa che siano vittime di un vampiro.
Quando Vlad è stanato, fugge in volo: lui non sapeva nemmeno di esserne capace. Così, come gli abitanti del piccolo ma emancipato centro non sospettavano di essere, a dispetto del loro modernismo, ancora mentalmente medievali. E di credere nei vampiri. “Il figlio del Drago”, metafora di una società moderna(?). La visione di Mimmo Parisi nel suo ultimo libro.

Mimmo Parisi è un cantautore e musicista italiano. Ha debuttato sulla scena musicale come chitarrista, compositore e singer nelle classiche band liceali, esordendo poi come solista nel 2013. Ha all’attivo alcuni album digitali. Il primo si intitola “Quando non 6 Totti o Ligabue. ll secondo, “Et c’est passè”. Il terzo parla di gente che non si arrende “I tipi duri non scendono dal treno”. Parisi riserva particolare attenzione ai suoi testi, i quali, a volte sono intimisti e riflessivi, a volte decisamente diretti e legati a uno stile originale di Combat Rock. La parte prettamente musicale, colorata dalla sua grintosa chitarra, attinge a stilemi in bilico tra il pop e l’hard rock.