Il premio letterario Universolibero 2020 è in grande fermento. I libri partecipanti, giunti ormai copiosi e pronti per essere votati, stanno riscuotendo un particolare gradimento. Probabilmente è un successo legato alla qualità dei titoli, basti pensare al vincitore del Premio Strega 2020, Il colibrì di Sandro Veronesi, o all’inossidabile Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut.
Ma non solo nomi grandi e ultra famosi, anche i testi di alcuni autori che si stanno ritagliano il loro piccolo ma valoroso spazio trovano gradimento nelle librerie dei lettori più appassionati. Fra tutti, per esempio, si ricordano i nomi come quello dello scrittore, insegnante e sceneggiatore, Alessandro D’Avenia del quale citiamo L’arte di essere fragili. E poi Mimmo Parisi, straordinario autore dell’attualissimo romanzo, Nemmeno il tempo di un abbraccio, un affresco che tocca da vicino tutti noi reduci dal lockdown primaverile e con, ahinoi, il rischio di ripetere l’esperienza.
Comunque il Premio letterario Universolibero 2020 vi segnala il Festival Letterario Incipit 2020. A Genova, da giovedì 15 a domenica 18 ottobre. L’evento, giunto alla terza edizione, coinvolge una quindicina di luoghi cittadini legati alla tecnologia e al progresso. Cento storie per la modernità è il tema di quest’anno del Festival che vede avvicendarsi nei molti incontri, panel e live performance personaggi noti ed emergenti del mondo della cultura, della scienza e dell’economia, autori amati dal grande pubblico e filosofi.