U2 e le loro “Songs Of Innocence”

Una vera rivoluzione nell’ambito dell’industria musicale. Perché qui non si tratta di un gruppo emergente ma della band più famosa del mondo, che “regala” il suo nuovo album per un mese abbondante a 500 milioni di utenti, facendo così di “Songs Of Innocence” il disco con la ampia diffusione mai avuta.

Foto 5E In quanto a Bono e soci, il ritorno oltre che di immagine è anche economico, dal momento che al di là dei ricavi futuri sulle copie delle varie special edition che verranno fatte del lavoro, a monte c’è un accordo con Apple di quelli importanti. Qualcuno sostiene che sia un accordo di due anni, che potrebbe riguardare anche iniziative future, forse anche la sponsorizzazione di un tour. Ma su questo non ci sono conferme. Sicuramente Bono ha fatto sapere che questo è solo “il primo tassello di una collaborazione che trasformerà il modo in cui la musica è ascoltata e vista”.

Il 13 ottobre uscirà sia la versione fisica standard che il vinile e una versione tradizionale deluxe che conterrà una sessione acustica di brani selezionati dall’album più quattro canzoni inedite. Anche la copertina sarà diversa. L’album, registrato a Dublino, Londra, New York e Los Angeles, è stato prodotto da Danger Mouse, Paul Epworth, Ryan Tedder, Declan Gaffney e Flood e stilisticamente incrocia le primissime influenze musicali della band, dal rock e punk-rock anni 70 alla prima elettronica e musica ambient anni 80.

Foto Afp

L’autunno 2014 porterà con se anche i lavori di Gianluca Grignani, Mimmo Parisi & Marco Ligabue, i quali hanno fatto girare i loro singoli nella bella stagione come avamposti pentagrammati ad annunciare, per l’appunto, i cd post estivi. L’album di Mimmo Parisi, dopo ripensamento, si chiamerà “Questa non è la mia guerra”, in perfetto stile battagliero/combat rock come, già da qualche tempo, questo cantautore bolognese ci ha abituati.