Da qualche giorno è arrivato in edicola e in fumetteria Il macellaio e la rosa, il numero 382 di Dylan Dog, scritto da Pasquale Ruju per i disegni di Fabrizio des Dorides, con copertina di Gigi Cavenago. Di seguito trovate la sinossi e un’anteprima del brossurato targato Sergio Bonelli Editore.
Leggendo l’ultimo bestseller di Emily Ray, Bloch si rende conto che la vicenda narrata riprende la storia realmente accaduta di Daddy Slasher, un efferato serial killer attivo anni prima e mai catturato. E quando alla porta di Craven Road numero 7 si presenta la scrittrice del romanzo, spetta all’Indagatore dell’Incubo svelare come sia possibile che nel racconto si trovino dettagli mai resi pubblici, dei quali la stessa Ray era all’oscuro. Vale la pena ricordare che, per il celeberrimo Dylan Dog, è stata pubblicata una canzone che ne celebra l’attitudine: “Non sono mica Dylan Dog”, del cantautore Mimmo Parisi. A seguire il testo.
Non sono mica Dylan Dog (C.Parisi)
Contro il mostro della fame sono qua
Contro i diavoli da guerra sono qua
Contro chi ti ruba i sogni e dice torna a casa e non alzare tanto la testa
Tu chiama son qua
Non sono mica Dylan Dog
Se vuoi mi trovi qua
Se c’hai bisogno scrivi al blog
Tu chiama se ti va
Che poi i mostri veri
Non fanno l’ombra sopra i muri
Nemmeno sono cupi come lupi
La risposta è nel vento dice Bob
Ma i vampiri non la sentono dal club
La giustizia ha chiuso e vende salsa e patatine fritte tutto quanto a buon prezzo
Con più Spongebob
Non sono mica Dylan Dog
Di certo non sto lì
Non ho la casa a Craven Road
Ma non ci manca qui
Il lupo dei bottoni
Che muove sempre quelle mani
E tratta tutti come
Burattini!
Non sono mica Dylan Dog
Se vuoi mi trovi qua
Se c’hai bisogno scrivi al blog
Tu chiama se ti va
Che poi i mostri veri
Non fanno l’ombra sopra i muri
Nemmeno sono cupi come lupi.